"Gesù allora... disse alla Madre:"Donna, ecco il tuo figlio!" poi disse al discepolo:"Ecco la tua Madre!" Giov: 19, 26

Mentre consumava nell'amore il suo sacrificio sulla croce, con queste parole Gesù affido' l' umanità intera alla protezione della Vergine Maria e, al tempo stesso, consegno' la Madre al cuore ed alla venerazione di ogni uomo.

La Madonna non e' mai venuta meno a questo affidamento e non ha mai smesso di prendersi cura dei suoi figli, dispensando innumerevoli grazie e apparendo ad anime prescelte per indicare, all'umanità intera, la via per risanare i cuori e per camminare incontro a Cristo.

Vi e' perciò un filo che lega le apparizioni mariane (a S. Caterina Labouré 1830; a Lourdes, 1858; a Fatima, 1917; a MARIENFRIED, 1940-1946 ed ora a Medjugorje dal 25/06/1981) e tutte mostrano il desiderio accorato di Maria di guadagnare anime a Dio, insegnando a percorrere la strada della preghiera, del sacrificio, della riparazione e della consacrazione, attraverso il suo cuore immacolato, al cuore misericordioso di Gesù.

In questo panorama, particolarmente forte ed attuale risulta il messaggio che la Vergine Maria ha affidato ad una donna di Amsterdam, Ida Peerdeman.

Negli anni tra il 1945 ed il 1959, in un mondo che usciva ferito e lacerato dalla guerra, la Madonna le e' apparsa come La Signora di tutti i Popoli, donando alla Chiesa ed all'umanità intera 56 messaggi.

La Vergine si presenta alla veggente come Corredentrice, Mediatrice ed Avvocata, ritta sul globo terrestre, circondato da un fitto gregge che rappresenta tutti i popoli della terra, e afferma che gli uomini non troveranno pace fino a quando non volgeranno il loro sguardo ed il loro cuore alla croce di Cristo.

La Vergine stessa ha alle spalle la croce, unica fonte di redenzione di tutta l'umanità, e dalle sue mani, aperte in gesto di accoglienza, escono tre raggi luminosi: grazia, redenzione e pace. Chiede di divulgare questa immagine ed offre al mondo "una breve e potente preghiera" che invoca la discesa dello Spirito Santo, perché "il mondo sara' salvato dallo Spirito".

 

Signore Gesu' Cristo, figlio del Padre,

manda ora il tuo Spirito sulla terra.

Fa' abitare lo Spirito Santo

nei cuori di tutti i popoli,

affinche' siano preservati

dalla corruzione, dalle calamita' e dalle guerre.

Che la Signora di tutti i Popoli

la Beata Vergine Maria

sia la nostra Avvocata.

Amen

 

"Questa preghiera e' data per la salvezza del mondo. Questa preghiera e' data per la conversione del mondo. Recitate questa preghiera in ogni circostanza" "E' cosi semplice e breve che tutti possono pregarla in questo mondo moderno. Essa e' data affinché scenda sul mondo il vero Spirito" "Lo Spirito verrà nei cuori di tutti gli uomini che reciteranno ogni giorno questa preghiera"

Nei suoi messaggi come Madre e Signora di tutti i popoli, la Madonna delinea uno scenario che appare, di giorno in giorno, sempre più attuale. "Il mondo intero e' in disfacimento. Per questo il Figlio manda la Signora di tutti i popoli." Mai si e' visto un tale "declino della fede". "Il mondo e' in decadenza, in continuo appiattimento, non sa in quale direzione andare" e' "dominato dal demonio" ma "sara' salvato dallo Spirito" e " riavrà la pace"

Perché ciò accada la Vergine Maria afferma che dovrà essere proclamato un ultimo dogma mariano "poiché il Padre, il Figlio e lo Spirito vuole portare in questo mondo come Corredentrice e Avvocata colei che fu scelta per recare il Redentore allora, quando sara' proclamato il dogma... la Signora di tutti i Popoli darà al mondo la pace, la vera pace.

Invita inoltre al comandamento dell'amore ("L'amore include tutto"), alla preghiera ("va recitata ogni giorno" e "in tutte le chiese") alla verità e alla rettitudine ("L'amore e' il primo comandamento e accanto, come congiunti da un arco, vi sono la verità e la rettitudine"), alla fede ("Il mondo e' tanto corrotto e tanto materialista che urge riportare la fede semplice fra gli uomini. Ed e' soltanto di questo che abbisogniamo: la croce con il Figlio dell'Uomo"), alla riconoscenza ("Inginocchiatevi umilmente davanti al vostro Signore e Creatore... e siate riconoscenti"), alla comunitò ("Popoli, siate una comunità") ed alla eucaristia ("il grande miracolo di ogni giorno, di ogni ora, di ogni minuto. Egli diede se stesso... non un pensiero, ma se stesso, sotto la specie di un pezzetto di pane, sotto la specie del vino. Cosi il Signore vuole venire a voi tutti i giorni. Prendetelo dunque, fatelo dunque! Egli vi da l'assaggio, l'assaggio della vita eterna")

Come non sentirsi fortemente interpellati dalle sue parole? Come non sentire nel cuore che questa chiamata e' per ciascuno di noi, che l'invito pressante a recitare questa preghiera per la salvezza del mondo ci viene dalla Madre di Dio ed e' nella volontò di Dio?

Nasce da questa consapevolezza, e dal riconoscere Maria come la sposa dello Spirito Santo, la devozione alla Madre e Signora di tutti i Popoli e l'impegno a divulgarne, secondo i suoi desideri, la preghiera e l'immagine.

Il messaggio della Vergine appare oggi straordinariamente attuale e ricco di promesse, perché invoca la discesa del "vero Spirito" su un'umanità sempre più materialista e pagana che vive tante cecità, tanti smarrimenti; ed e' perciò particolarmente vicino alla spiritualità della Missione Santa Teresa di Gesù Bambino, una comunità carismatica che dallo Spirito Santo trae luce, ispirazione e forza.

Nella pieve di Sant'Ilario, a Montereggi (Fiesole) e' stata allestita una cappella dedicata alla Signora di tutti i Popoli, dove un grande quadro con l'immagine originale ed una suggestiva vetrata ricordano il mistero di Maria che "fu prescelta dal Padre e dallo Spirito Santo quale Ancella del Signore. In virtù di questa scelta, fin dall'inizio ella era Corredentrice, Mediatrice e Avvocata di tutti i Popoli".

Per approfondire e diffondere la devozione alla Madonna, che ha detto: "La Signora di tutti i popoli potrà portare al mondo la pace. Ma, per questo, deve essere invocata con questo titolo", si e' costituito un gruppo ministeriale che si riunisce periodicamente sotto la guida del sacerdote.

I fratelli che ne fanno parte, e tutti quelli che vorranno condividere questa devozione, si impegnano concretamente, nella loro spiritualità quotidiana:

A vivere l'amore per Maria, per lasciarsi condurre da lei sulla via dell'umiltà, della mitezza e dell'accoglienza.

Ad accompagnare con la preghiera, la vita sacramentale, l'offerta, la riparazione ed il sacrificio la risposta alla chiamata della Madonna, perché sia lei a guidare ed a illuminare.

A sostenere, con le stesse armi spirituali, il cammino per il battesimo nello Spirito Santo ed i fratelli che intraprendono questo impegnativo percorso di conversione del cuore e di risposta alla propria chiamata.

Si impegnano inoltre:

A promuovere la conoscenza e la diffusione dell'immagine della Signora di tutti i Popoli, della preghiera da lei dettata e dei suoi messaggi nelle varie realtà della Missione S. Teresa (cenacoli, gruppi di preghiera, giornate mariane, cammino per l'effusione nello Spirito Santo).

A diffondere la devozione alla Signora di tutti i Popoli anche nella realtà esterna alla Missione, distribuendo santini ed altro materiale nei luoghi dove si vive la preghiera ed il mistero della sofferenza (parrocchie, chiese, cappelle degli ospedali...):

Ad animare, con segni e preghiere, le giornate mariane che ogni due mesi si svolgono nella chiesa di Montereggi per approfondire ed attualizzare i messaggi della Madonna ed accompagnare il cammino per l'effusione dello Spirito Santo.

A curare il decoro della cappella, prevenendone anche l'apertura, per la preghiera personale o in piccoli gruppi, negli orari in cui la chiesa e' aperta e non ci sono celebrazioni o impegni comunitari (pausa pranzo, momenti di riposo).

A raccogliere e valorizzare testimonianze di guarigione interiore maturate nel cammino di effusione e testimonianze di vita sui modi in cui la Vergine Maria manifesta sensibilmente la sua protezione materna.

A curare preparazioni di materiale per l'evangelizzazione e di piccoli oggetti di culto con l'immagine della Signora di tutti i Popoli che possano favorirne la conoscenza, la devozione e la preghiera.

Le apparizioni sono state riconosciute autentiche e di origine soprannaturale il 31 maggio 2002, con una dichiarazione ufficiale di Mons. Jozef Punt, vescovo di Haarlem. Nel 1951 era già stato dato l'imprimatur per la preghiera e nel 1996 era stata autorizzata la venerazione pubblica della Signora di tutti i Popoli.

Dopo consultazione del Vescovo del luogo con la Congregazione per la Dottrina della Fede (2006), la Congregazione ha approvato il testo della preghiera con la direttiva di cambiare, a causa di possibili malintesi, la clausola originale "che una volta era Maria" con "la Beata Vergine Maria".