UN TUMORE SPARITO

Alcuni amici mi invitarono a partecipare ad una S. Messa di don Roberto nella parrocchia di Rosignano Solvay, nel mese di marzo, ed accettai molto volentieri. In un passato abbastanza recente ho vissuto una bruttissima esperienza che ha turbato moltissimo tutta me stessa. Alcuni mesi prima mi ero sottoposta ad una serie di accertamenti ed esami diagnostici, volti a scoprire la causa del mio malessere fisico. Riscontrarono un carcinoma al sigma dell'intestino di circa 4,5 cm in stato molto avanzato, e mi ricoverarono d'urgenza per sottopormi ad intervento chirurgico perche il rischio di metastasi era molto alto. Durante l'intervento il chirurgo si fermo nella parte del lume essendo il medesimo occluso. Ho vissuto la S. Messa molto intensamente: pregando, lodando il Signore e benedicendolo. Sentivo piano piano crescere dentro il mio cuore un senso di pace meraviglioso, tant'e' vero che quando il sacerdote, don Roberto, mi ha imposto le mani davanti al S:S: ho sentito ancora piu forte il senzo di pace ed un calore si e' diffuso nel mio corpo. Pochi giorni dopo mi sono recata in ospedale per un controllo della mia situazione e con grande meraviglia i medici mi hanno detto che il male non c'era piu, era sparito del tutto, ero completamente guarita!Ringrazio il signore perche' grande e' il suo Amore nei nostri confronti, immensa la Sua Misericordia, mi ha donato di nuovo la vita, ci ha donato un Suo prezioso strumento: Don Roberto.Lode e Gloria a te Signore Gesu'. 

Rosignano

Lettera Firmata

 

 

LA FORZA GUARITRICE DELLA CROCE 

Quel giorno ero andato alla celebrazione di d. Roberto spinto da una parente che lo frequenta, anche per il dolore per la figlia che non riesce ad uscire da quella depressione. Erano le Palme, d.Roberto ci parlò a lungo della salvezza che viene dalla Croce e dall'Amore e dalla sofferenza del Crocifisso. Oltretutto per la prima volta era esposta la vera reliquia della Croce ritrovata dopo 253 anni a Montereggi. Mi attirava a se, ma io che potevo chiedere: un passato poco bello, poca preghiera poca fede. Quando d. Roberto passò con la Reliquia della Croce e me la vidi davanti agli occhi pensai " Gesù potrai mai perdonarmi?". Non immaginate la commozione che provai quando d. Roberto tornando all'altare disse: " Un uomo davanti alla Croce non si è sentito degno, è venuto per la prima volta spinto da qualcun altro,e non sa se Gesù può perdonare la sua vita disordinata. Gesù lo tocca nel cuore e gli dice << OGGI TI HO GIA' PERDONATO E COME SEGNO TI GUARISCO DALLA MALATTIA AL COLLO DEL FEMORE.>> Solo dopo la Messa ho avuto il coraggio di parlarne, sto molto meglio alle gambe, ma soprattutto ho visto Gesù parlare e toccare il mio cuore, mi sento rinato e ringrazio Gesù e d.Roberto suo strumento.

firmato M.P.